Scrivere sulla coesione sociale mi riporta ai miei giorni da studente di sociologia.

La coesione sociale, in termini semplici, si riferisce al grado di solidarietà e legame tra i membri di una comunità o società. È un concetto che abbraccia la fiducia reciproca, il rispetto delle norme sociali, la partecipazione attiva nella vita comunitaria e un senso condiviso di appartenenza. Émile Durkheim, uno dei padri fondatori della sociologia, ha contribuito in modo significativo alla nostra comprensione della coesione sociale. Durkheim ha sostenuto che una società coesa è quella in cui c’è un alto grado di consenso sui valori e le norme fondamentali, e dove gli individui sentono un senso di obbligazione reciproca.

Gli elementi fondamentali della coesione sociale

Dalla mia esperienza, posso affermare che la coesione sociale si fonda su alcuni pilastri essenziali. In primo luogo, la fiducia è il collante che tiene unita la società. Quando le persone si fidano l’una dell’altra e delle istituzioni, sono più propense a cooperare e a contribuire al bene comune. La partecipazione civica è un altro elemento cruciale. Partecipare alle attività comunitarie, dalle elezioni alle iniziative di volontariato, rafforza i legami sociali e promuove un senso di appartenenza.

E poi, inevitabile, la giustizia sociale. Una società equa, dove le risorse sono distribuite in modo più uniforme e tutti hanno accesso alle opportunità, è una società coesa. Senza giustizia sociale, si creano fratture e disuguaglianze che minano la coesione. Infine, la solidarietà rappresenta l’impegno reciproco tra i membri della comunità, che si manifesta attraverso il supporto e l’assistenza in tempi di bisogno.

Anche da un punto di vista finanziario ho osservato come le comunità coese siano più resilienti e abbiano una maggiore capacità di affrontare le crisi economiche. Le reti sociali forti facilitano la diffusione delle informazioni, la collaborazione e l’innovazione, tutti fattori cruciali per la crescita economica.

Una società coesa è meno suscettibile ai conflitti sociali e alla criminalità, che possono avere effetti devastanti sull’economia locale e nazionale. La coesione sociale promuove anche un ambiente di fiducia che è essenziale per le transazioni economiche. Senza fiducia, il costo delle transazioni aumenta a causa della necessità di misure di sicurezza aggiuntive e di verifiche più rigorose.

Il problema della globalizzazione

Oggi viviamo in un contesto di mobilità e diversità culturale, che, sebbene arricchente, può anche creare i suoi mostri. La carenza di coesione sociale e la frammentazione sono tra questi.

Come sempre, non è tutto oro quel che luccica.

E come sempre, rimane nostro preciso compito continuare a mantenere alta l’asticella.