Come si legge nelle stazioni di servizio lungo le nostre autostrade, siamo in un Paese meraviglioso. Abbiamo un patrimonio artistico, culturale ed enogastronomico, tutto da invidiare e che potrebbe essere ulteriormente valorizzato per diventare una importante leva per lo sviluppo del territorio. Secondo i dati raccolti e analizzati da PwC il turismo in Italia incide per il 13% sul PIL nazionale, con un contributo economico di 185mld. Ogni anno sono 53 milioni le persone che scelgono di visitare il Bel Paese: un flusso turistico che rappresenta il 4% del totale.
Il patrimonio culturale lombardo e milanese
La Lombardia, insieme al Veneto, al Lazio e al Trentino, è tra le regioni che valorizzano maggiormente i propri siti culturali. Dato ottenuto confrontando il numero di siti turistici (musei, monumenti e siti archeologici, considerati dall’ISTAT) e il numero di arrivi turistici per regione. Per un appassionato di arte come me, questo dato non può che fare piacere. Come fanno piacere le tante iniziative atte a valorizzare il nostro patrimonio artistico e culturale che hanno come palcoscenico la mia Milano.
Proprio in questa settimana, ad esempio, il Mico (Milano Centro Congressi) ospiterà la 24esima Conferenza Generale dei Musei, organizzata da Icom Italia, in collaborazione con Regione Lombardia e Intesa San Paolo. Fino al 9 luglio si alterneranno tavole rotonde e convegni, a cui parteciperanno i direttori dei più importanti musei del mondo, ma anche iniziative culturali, laboratori didattici e incontri interdisciplinari aperti anche ai cittadini. Inoltre, con questa occasione, molti musei di Milano organizzano in queste giornate aperture straordinarie e con ingresso libero. Vale la pena prendervi parte.